Con la prima riunione, avvenuta nella serata di martedì 28 gennaio, è iniziato il percorso per la costituzione della Casa del quartiere diffusa del centro storico. All’incontro, che si è svolto nella sede del comitato in via Busca 6, hanno partecipato associazioni, cooperative e realtà che operano nel centro storico, residenti e commercianti.
“Si sono condivise tante idee in una serata molto partecipata – spiega Pietro Carluzzo, presidente del Comitato per il futuro del centro storico – Partiremo a breve con l’intenzione di costituire un’associazione in cui saranno coinvolte le associazioni e le realtà del territorio interessate a questo progetto”. L’esempio è quello della Casa del Quartiere Donatello, illustrato nel corso della serata, ma tenendo conto delle caratteristiche particolari e alle complessità peculiari del centro storico. A iniziare dai locali disponibili nel quartiere. La sede principale rimarrà infatti quella del comitato per il futuro del centro storico, concessa in comodato d’uso gratuito dal Comune in via Busca 6, di dimensioni ridotte però per ospitare diverse tipologie di iniziative. A questi spazi si potranno aggiungere quindi quelli che saranno messi a disposizioni dalle singole associazioni e realtà del quartiere.