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Venerdì 10 gennaio 2025

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L’Unione del Monviso stima in 260.000 euro il gettito netto dell’autovelox

Metà della cifra andrà versata alla Provincia, proprietaria del tratto di strada ai bordi del quale è stato installato il rilevatore di velocità. Nessun incidente negli ultimi 16 mesi

Saluzzo

La Guida - L’Unione del Monviso stima in 260.000 euro il gettito netto dell’autovelox

Il Consiglio dell’Unione Montana del Monviso ha iscritto nel bilancio di previsione del 2025 la cifra di 390.000 euro (lordi), che, al netto delle spese stimate in 96.800 euro, risulta essere pari ad euro 293.200 (netti), quali proventi di sanzioni amministrative per violazioni al Codice della strada in ragione di 29.320 euro e di sanzioni per violazioni dei limiti massimi di velocità attraverso l’impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento della velocità (autovelox) in ragione di 263.880 euro.
Il dato prende spunto dal consuntivo dell’anno appena concluso, quando le “entrate” raggiunsero la somma di circa 340.000 euro (dato fornitoci dall’Unione stessa), il 50% del netto dei quali finisce regolarmente nella casse della Provincia di Cuneo, in quanto “proprietaria” del tratto di strada ai bordi del quale è stato installato il rilevatore di velocità e lungo il quale da un anno e mezzo non si verifica alcun incidente, né grave né lieve.
A cosa serviranno questi soldi? In parte davvero minima ad interventi di sostituzione, di ammodernamento, di potenziamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade e ad attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature.
In parte preponderante per manutenzione delle strade di proprietà dell’Ente, per l’installazione, l’ammodernamento, il potenziamento, la messa a norma e la manutenzione delle barriere e sistemazione del manto stradale delle strade di proprietà dell’Ente, per la redazione di piani urbani del traffico, per interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli (bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti), per corsi didattici finalizzati all’educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado, per forme di previdenza e assistenza complementare per il personale addetto alla polizia locale, per interventi a favore della mobilità ciclistica, per l’assunzione di personale stagionale a progetto, per il finanziamento di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale, dei servizi notturni e di prevenzione delle violazioni e per l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di Polizia municipale destinati al delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, comprese le spese relative al personale.

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