La sede di Fratelli d’Italia di Alba, di corso Michele Coppino, nella notte tra lunedì 16 e martedì 17 dicembre, è stata fatta oggetto di un vattacco da parte di soggetti che hanno imbrattato le vetrine con minacce e scritte intimidatorie. Lo stesso è successo sui muri e la vetrina della sede della Lega Nord in via Gazzano. Dalle scritte e dallo spay rosso e nero usato, la mano sembra la stessa.
“È un atto inquietante – dice Paolo Bongioanni, assessore regionale e vice-coordinatore regionale di Fratelli d’Italia – che riporta ai soliti ambienti sempre pronti all’intimidazione e a un clima di violenza. Ho la fiducia che i responsabili vengano rapidamente identificati. Voglio esprimere la mia massima solidarietà al coordinatore del circolo cittadino Giulio Abbate, al consigliere comunale Emanuele Bolla e a tutti i cittadini che mettono a disposizione il loro impegno nel circolo albese per la comunità e la vita civile”.”
“È la seconda volta – commenta il senatore Giorgio Maria Bergesio, segretario provinciale della Lega di Cuneo – che in poco più di un anno che ci troviamo vittime di un gesto così vile e irrispettoso. Gesto assurdo, incivile ed irresponsabile, che fomenta un clima di odio di cui il nostro Paese non ha certo bisogno. Condanno fermamente questo vile gest: va respinta ogni forma di intolleranza, incluse le scritte violente comparse ad Alba sulla sede del nostro movimento. Da parte nostra continueremo a portare avanti il nostro programma come sempre con concretezza e nel rispetto degli altri, attraverso il dialogo e il confronto civile”.