Il Prefetto Filippo Dispenza, proveniente dalla Polizia di Stato, già Questore in Piemonte e nominato dal Governo commissario straordinario di Caivano; Franco Frasca, generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri; Giovanni Mainolfi, generale di Corpo d’Armata della Guardia di Finanza e Antonio Rinaudo, ex Pm piemontese della direzione distrettuale antimafia antiterrorismo della Procura della Repubblica di Torino, noto per aver già operato contro la ndrangheta e le Brigate Rosse. Sono questi i quattro componenti del gruppo di lavoro sulla prevenzione e contrasto all’illegalità nella gestione degli appalti e dei servizi sanitari.
I professionisti, nominati dall’assessore alla Sanità Federico Riboldi che li ha ufficialmente presentati ieri (giovedì 28 novembre) in Commissione Legalità, lavoreranno a titolo gratuito per garantire trasparenza e controlli sul grande volume di appalti che verranno attuati.
“Il gruppo – spiega l’assessore Riboldi – ha la funzione di supportare con maggiore forza il settore anticorruzione del nostro assessorato e lavora in sinergia con tutti gli enti che si occupano di anticorruzione. Il gruppo di lavoro, inoltre, si interfaccia con le Stazioni appaltanti in particolare per il controllo dei subappalti”.
Il piano di Piano di Edilizia Sanitaria, che prevede un investimento di oltre 4.5 miliardi di euro, grazie al sostegno dell’esperienza del pool riuscirà a contemperare le esigenze di rispetto dei tempi dei cronoprogrammi dei cantieri e l’indispensabile esercizio di controllo su appalti e subappalti per il rispetto della legalità.