La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Martedì 5 novembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

Disturbo della quiete pubblica tra vicini, coppia a processo

Discussioni fra due famiglie, episodi legati a un cane ma non solo: il confronto in aula

Margarita

La Guida - Disturbo della quiete pubblica tra vicini, coppia a processo

Una discussione tra vicini di casa nata per il cane che veniva lasciato libero di circolare nel cortile condominiale, a Margarita, e che nel corso del tempo è degenerata fino ad approdare nelle aule del tribunale di Cuneo dove due coniugi M. V. e M. R. di origine romena sono stati denunciati dai vicini di casa, marito e moglie anche loro romeni, per disturbo della quiete pubblica. Tra novembre 2022 e gennaio 2023 i denuncianti avevano lamentato continui rumori e colpi provenienti dall’appartamento sotto di loro fino a sera tardi: “Rumori alle sei di mattina anche il sabato o la domenica quando loro non avevano turni di lavoro – aveva raccontato la querelante al giudice – e poi la sera anche dopo le 23, ci impediscono di riposare. Succede da quando gli chiedemmo di non lasciare libero il loro cane in cortile”. Oltre ai rumori, la coppia di querelanti lamentava anche il cattivo odore di un bastoncino di incenso lasciato per le scale, e poi l’episodio dello stereo lasciato acceso a volume molto alto mentre i due erano fuori a passeggio col cane nel pomeriggio dell’8 gennaio: “La musica è stata spenta dopo che sono tornati, erano stati fuori un paio d’ore”. A scagionare i genitori per questo specifico episodio è stato il figlio dei due imputati, studente universitario a Torino, che ha riferito di aver alzato il volume quando i genitori erano usciti: “Quella casa non è concepita per due famiglie ma per una; è stata ristrutturata ma le pareti sono quelle che sono quindi è normale che nella quotidianità si sentano rumori, accade anche nell’appartamento condominiale in cui sono a Torino”. Per quanto riguarda l’odore di incenso per le scale, l’imputata ha riferito al giudice che era ricorsa a questo stratagemma quando sentiva forte per le scale l’odore di cibo stagnante venire dalla casa dei vicini: “Il problema dei cattivi odori c’è ancora, ne abbiamo parlato col proprietario di casa che ha detto che avrebbe messo una cappa nuova. Ho provato anche a mettere qualcosa alla porta per non far entrare gli odori”. La discussione è stata fissata al 29 novembre.

Categorie
Temi

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente