Nelle farmacie cuneesi che hanno aderito all’iniziativa (elenco aggiornato sarà pubblicato a breve sulla piattaforma Quifederfarma) sarà possibile effettuare il test per scoprire se si è affetti da Helicobapter Pylori, un’infezione molto diffusa e spesso asintomatica che compromette l’equilibrio dell’ambiente intestinale, con conseguenze potenzialmente gravi come dispepsia, gastrite cronica, ulcera peptica, tumore gastrico.
I simtoni di un’infezione da Helicobacter sono principalmente perdita di appetito, nausea, vomito o semplice dolore o bruciore allo stomaco. Secondo i report dell’International Agency for Research on Cancer (IARC), in tutto il mondo quasi il 90% dei tumori gastrici, è attribuito all’infezione da H. pylori. In Italia, nel 2023 sono state stimate circa 15.000 nuove diagnosi di tumore dello stomaco: 9.000 uomini e 6.000 donne con una mortalità che, rispetto ai dati dell’anno precedente, si attesta a 9.900 decessi.
Il test Urea breath, eseguibile da tutti, compresi bambini o donne in gravidanza, è un metodo non invasivo, utilizzato anche in ambito ospedaliero, facile da eseguire e che richiede solo 30 minuti, ma prevede il coinvolgimento diretto del farmacista per la prenotazione e le istruzioni per la corretta preparazione ed esecuzione del test da parte del cittadino. Il test infatti consiste semplicemente infatti nel soffiare all’interno di due provette prima e dopo l’assunzione dalla compressa di Urea. Dopo soli 5 giorni sarà disponibile il referto in formato cartaceo.
Il servizio, che prevede una quota a carico del cittadino (55 euro), si esegue in farmacia grazie all’accordo con Alfasigma, una delle principali aziende farmaceutiche italiane, e Fondazione Poliambulanza.