Domenica 20 ottobre alle 21, nel nuovo Vescovado di Cuneo, presentazione della mostra “Annuncio da Nagasaki” dedicata ai coniugi Takashi e MIdori Nagai, vissuti in Giappone ai tempi dello scoppio della boma atomica. Takashi Nagai (1908-1951). Medico o, si converta al cattolicesimo in seguito all’incontro con la moglie Midori, proveniente da una famiglia cristiana che vive nel quartiere di Urakami. Attraverso un personale percorso e una ricercata povertà di spirito Nagai – da vero scienziato – , decide di verificare la proposta cristiana e scopre un significato sacro nell’olocausto di Nagasaki in cui perderà Midori e tutte le sue ricerche scientifiche. Diventa così lui stesso annunciatore di speranza e di pace, aiutando il suo popolo a ritrovare la bellezza della vita e l’energia per ricostruire quanto è stato distrutto. Negli ultimi anni di vita il radiologo giapponese, pur immobilizzato dalla malattia in una piccola capanna di legno, diventa lui stesso punto di attrattiva per migliaia di giapponesi, in gran parte non cristiani, che andranno al suo capezzale come in pellegrinaggio. La mostra itinerante, oggi nel duomo di Saluzzo, sarà visitabile a Cuneo nel nuovo Vescovado da lunedì 21 ottobre a venerdì 25 ottobre (dalle 17 alle 19,30 fino a giovedì e dalle 10 alle 12,30 venerdì mattina); e poi anella chiesa di Sam Lorenzo di Peveragno sabato 26 ottobre (presentazione alle 15) e domenica 27 ottobre (dalle 9 alle 18) per iniziativa del Centro Culturale “Il Portico di Salomone” di Cuneo. Alle presentazioni parteciperà la curatrice Paola Marenco, medico ematologo e vicepresidente del comitato Amici Takashi e Midori Nagai. Sono previste visite guidate per gruppi telefonando al numero 340 7128987