“Non bisogna vivere sul terribile ricordo della Tempesta Alex ma proiettarsi nel futuro” racconta Robert Alberti, presidente della storica associazione Patrimoine et Traditions Brigasques e membro de La Ciappea. Sodalizio nato nel 2021, in seguito all’alluvione, per il recupero dei terrazzamenti e avviare la coltivazione della vite a La Brigue. Una tradizione locale, per la produzione di un vino ad uso famigliare che non doveva essere di qualità eccelsa. Il rapporto di un ispettore agricolo dell’Impero, nel 1807, riporta: “Bisogna essere un robusto abitante delle Alpi per resistere a questo vino”. Ma il cambiamento climatico in atto, di cui
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