Ieri (sabato 21 settembre) un corteo composto da circa 70 persone ha sfilato in via Roma chiedendo lo stop alla spesa destinata alle armi nucleari.
Proprio in occasione della Giornata internazionale della pace il Coordinamento pace e disarmo, insieme al Coordinamento pace e giustizia, ha ribadito che “i nove Paesi dotati di armi nucleari hanno speso nel 2023 circa 90 miliardi di dollari in manutenzione e produzione di questi ordigni. Si tratta di una sconcertante errata allocazione di risorse verso strumenti di distruzione di massa“.
In strada anche diverse bandiere della Palestina, che hanno accompagnato la scritta “cessate il fuoco” disegnata sui sampietrini di via Roma.