Si chiude con un ventottesimo posto e un ritiro la trasferta statunitense di Alice Minetti e Liviana Mandrile. Le due atlete della Boves Run erano impegnate domenica 22 settembre a Mammoth Lakes, nell’ottava prova delle Golden Trail World Series, circuito di trail running riservato ai migliori interpreti mondiali della specialità.
Difficile il percorso articolato su una distanza di 26 km. Primi 7 km con poco dislivello utili a “scaldare il motore” prima delle importanti ascese che hanno portato gli atleti alla cima posta a 3350 metri di altitudine. Da lì, seconda parte di gara in discesa tecnica prima di un finale meno impegnativo.
In Sierra Nevada Alice Minetti era chiamata al riscatto dopo i problemi fisici riscontrati nello scorso fine settimana a Mill Valley.
2:43:02 il riscontro cronometrico per la Minetti segno di una condizione in miglioramento.
Reduce dalla bella gara dello scorso 14 settembre, Liviana Mandrile si vede costretta al ritiro a circa metà gara. Un problema fisico la blocca quando già stava affrontando la discesa.
Ora per entrambe le atlete è tempo di recupero della condizione ottimale in attesa della nona ed ultima tappa del circuito ad Ascona Locarno (Svizzera) con gare in calendario dal 17 al 20 ottobre.
A Mammoth Lakes la prova maschile si risolve con una clamorosa volata finale in cui l’elvetico Elhousine Elazzaoui brucia il keniano Patrick Kipngeno. 1:49:35 per il primo capace di sopravanzare per un solo secondo l’avversario. A completare il podio l’altro atleta africano Philemon Kiriago. Buon quinto e sesto posto per gli azzurri Daniel Pattis e Marco Filosi.
Al femminile la Sierra Nevada sorride a alla keniana Joyce Muthoni Njeru (tesserata per l’Atletica Saluzzo) che domina la prova con 2:11:56. Distanziata di quasi tre minuti giunge la rumena Florea Monica Madalina. Più lontana taglia il traguardo la statunitense Anna Gibson che paga circa sei minuti di divario dalla vincitrice.