Nell’ultimo film di Koreeda Hirkozu, premiato per la miglior sceneggiatura al Festival di Cannes 2023, siamo in Giappone a e al centro della storia ci sono due preadolescenti, Minato e Yori. Minato ha 11 anni, è silenzioso e riservato. Orfano di padre, vive con la madre, che nota il manifestarsi improvviso in lui di alcuni comportamenti insoliti. Alla madre che indaga dice di essere vittima dei maltrattamenti di un maestro, che a sua volta ritiene che Minato perseguiti da bullo il piccolo Yori.
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