Raccoglitori di “pezzetti” di esistenze, si definiscono gli autori di questa antologia in cui è evidente la componente affettiva che permea ricordi di luoghi e persone. A fare da collante alle varie firme c’è l’appartenenza al circolo Il Calamaio di Ivrea che, raccogliendo lo spirito della Libera università dell’autobiografia di Anghiari, considera la scrittura come strumento per rileggere le proprie esperienze di vita arricchito dall’esigenza di condividerle. Non esercizio di scrittura, dunque, bensì una “forma di gratitudine, di ripensamento e restituzione”.
I luoghi ricordati sono sempre occasioni per scoprire emozioni provate, per ritrovare ambienti di vita, magari oggi non più esistenti. Sono sempre luoghi popolati di persone, vivi di relazioni. L’occhio della memoria vi ritrova i ricordi facendoli rivivere e distillando da essi quel che si è sedimentato nella vita e nell’animo dell’autore.
Tra questi, vi è anche il racconto dedicato al santuario di Sant’Anna di Vinadio firmato da Alberto Arnaudo dove ai lettori non sarà certo difficile rispecchiarsi nella gita familiare in montagna. In questo caso il luogo è filtrato fin da subito dalle emozioni con cui gli occhi del bambino vedono le montagne circostanti: una sfilza di nomi sulle cartine “ma per me tutto ciò era solo una immensa conchiglia di libere e imponenti vette”. La strada irta di pericoli per la Seicento del padre affaticata nell’ultimo tornante, la chiesa con gli ex voto “particolarmente impressionanti ai miei occhi di bambino”, ma forgiatori di fantasie per immedesimarsi nella scena rappresentata, il picnic con il suo rituale di seggiole, tavolino e panini, infine il ritorno: “ora per un anno lassù non ci si sarebbe più tornati. E sembrava di non aver fatto abbastanza il pieno di luce, natura selvaggia e odori di montagna”. Emozioni fissate nella memoria e nei luoghi da condividere e trovare confermate nell’esperienze, magari non dette, degli stessi lettori che oggi arrancano sulla strada per il santuario.
La valigia dei ricordi
Autori vari
Editrice Pedrini
euro 16