A Boves è mancata oggi (lunedì 16 settembre) all’età di 101 anni Giovannina (Giunina du Crua) Massa vedova Cerato. Era tra le persone più anziane di Boves e tra quelle che hanno costruito la storia del paese nel secolo scorso grazie anche alla sua attività di commerciante. Giuanina è scomparsa a pochi giorni di distanza dall’amico coetaneo Angelo Dutto di Fontanelle.
Nata anche lei a Fontanelle in località Cascina Monache il 21 gennaio 1923, Giovannina era la più piccola di cinque figli: il fratello Bartolomeo e le sorelle Caterina, Anna e Mariuccia, tutti scomparsi. Pur essendo portata per gli studi non aveva potuto proseguirli dopo le scuole elementari per ragioni economiche, ma la famiglia la avviò comunque al mestiere di sarta da Neta Giordano (Fasinera). Nel 1947 sposò Teresio Cerato (Crua) e la sua vita cambiò passando dietro il bancone della salumeria di piazza Mottini, attività del marito che poi dovette portare avanti da sola quando nel 1965 lui morì. Una vita dura, fatta di sacrifici, anche per permettere alla giovane figlia Rilena, che all’epoca aveva 14 anni, di proseguire gli studi, laurearsi e diventare docente di matematica. Giunina ha chiuso la bottega nel 1978, quando poi l’edificio è stato abbattuto e ricostruito. Giovannina ha mantenuto buone condizioni di salute e lucidità mentale fin quando ha potuto ha seguito la tv con i sottotitoli per essere sempre ben informata. Lascia la figlia Rilena che l’ha accudita con amore negli ultimi anni e la nipote Luisa anch’essa docente di matematica.
Il rosario viene recitato martedì 17 alle 18.45 in San Bartolomeo dove mercoledì 18 alle 15 viene celebrato il funerale.