La giunta dell’Unione Montana dei Comuni del Monviso – assenti i rappresentanti di Pagno, Gabriele Donalisio, e Brondello, Paolo Radosta – ha approvato il progetto “Realizzazione della Ciclovia del Monviso, lotto 2 tratto Valle Po – Pnrr Missione 2” da realizzarsi nei Comuni di Paesana, Sanfront, Rifreddo e Revello.
Negli intenti, la nuova pista ciclabile unirà Sanfront a Rifreddo, ne attraverserà il territorio e – tramite complessi interventi sulle banchine della strada provinciale 26 che le correrà al fianco e sui tanti fossati che la costeggiano – andrà a innestarsi in quella già esistente a Revello, unendo così la media alla bassa Valle Po.
L’intervento costerà 800.000 euro, utilizzerà i fondi che il Pnrr destina alle “Green community”. Di questi 800.000 euro, 606.445,19 serviranno per i lavori (comprensivi di 12.119,43 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso) mentre 193.554,81 euro sarà la somma a disposizione della stazione appaltante, a firma del raggruppamento temporaneo di imprese, che ha come capogruppo mandatario lo Studio ingegneria Costa & Associati di Alba rappresentato dall’ingegner Fabrizio Costa.
La speranza è quella che parallelamente si proceda a una manutenzione sul tratto già esistente di ciclabile, che ha una segnaletica decisamente insufficiente, con biforcazioni lasciate libere all’interpretazione del ciclista, ampi tratti, da frazione Rocchetta di Sanfront in poi, invasi da erbacce, arbusti e fronde di alberi pendenti, con ovvie difficoltà di percorrenza e soprattutto quel tratto lungo una decina di metri, in cui la ciclovia attraversa il torrente Croesio, che nella stagione piovosa costringe il ciclista a mettere almeno un piede a mollo nell’acqua.