Nelle prime ore della giornata di oggi (venerdì 26 luglio) i Carabinieri di Alba hanno dato esecuzione, dopo lunghe indagini, a due provvedimenti restrittivi (una misura carceraria e una di arresti domiciliari): le accuse sono di violenza sessuale, anche di gruppo. I fatti contestati risalgono all’aprile 2023 e si sono consumati fino al febbraio scorso: protagonisti un uomo residente nell’albese, titolare di un’agenzia di moda, e un suo collaboratore. I due, secondo quanto emerso nell’inchiesta, avrebbero abusato di cinque giovani donne: queste erano state attirate con il pretesto di realizzare servizi fotografici e cinematografici nell’albese e nel braidese, indicando come scusa anche la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione per la lotta contro la violenza sulle donne.
Secondo gli inquirenti i casi potrebbero essere più numerosi di quelli denunciati e sperano che altre ragazze, contattando la Procura della Repubblica di Asti o i Carabinieri dell’albese, trovino coraggio di raccontare quanto accaduto.