Sarà installata al NUoVO la prima panchina rossa “smart” di Cuneo. Si tratta della 35ª collocazione in città di una panchina rossa in ricordo delle vittime di femminicidio. Il progetto dell’Assessorato Parità e Antidiscriminazione della Città di Cuneo, realizzato in collaborazione con Laboratorio Donna, ha l’obiettivo di tenere viva l’attenzione sulla violenza di genere, stimolando le persone a fermarsi e riflettere. Dotata di un design moderno a funzionalità avanzate per la ricarica di e-bike e smartphone, è uno strumento che le città hanno iniziato ad utilizzare per incentivare la micromobilità e avvicinare i servizi digitali al cittadino.
L’inaugurazione è prevista per martedì 16 luglio, alle 18, alla presenza degli assessori Cristina Clerico (Parità e Antidiscriminazioni) e Andrea Girard (Innovazione). Saranno presenti anche Simone Dutto, direttore tecnico e commerciale di Tecno World Group s.r.l., l’azienda che ha donato la panchina alla città di Cuneo, ed Eva Garelli della Cooperativa Fiordaliso. Quest’ultima presenterà “Il cammino della Nona Casa”, un’iniziativa, ideata insieme al laboratorio “Around the Walk”, per sostenere la campagna di raccolta fondi CASA IN S.O.S.PESO per la ristrutturazione della nona casa protetta per donne e minori vittime di violenza. Si tratta di un viaggio a piedi di 900 chilometri da Cuneo a Roma, nel tentativo di coinvolgere e attivare le realtà operanti sul territorio e la cittadinanza per creare una vera e propria azione di sensibilizzazione “dal basso” sulle tematiche della discriminazione e della violenza di genere.
“L’appuntamento di martedì – spiega l’assessora Clerico – è un momento al quale teniamo molto perché inaugureremo una panchina rossa in un luogo particolarmente frequentato dai nostri ragazzi e dalle nostre ragazze”. “Questo progetto – prosegue – rappresenta un volano per sensibilizzare le nuove generazioni alla necessità di combattere la violenza di genere e promuovere il rispetto reciproco, nella speranza che un domani le notizie di cronaca sul tema diventino solo un brutto ricordo”.
“In un periodo storico come quello che stiamo vivendo sono all’ordine del giorno casi di violenza domestica e femminicidi – aggiunge Simone Dutto -. Il nostro dono vuole essere un piccolo contributo per far sì che si desti l’attenzione sul problema e ne derivi un cambiamento nella mentalità comune. Speriamo che coloro che useranno i servizi offerti dalla panchina smart possano sempre ricordare cosa rappresenti”.
Una targa posizionata sulle panchine riporterà il logo della Rete antiviolenza Cuneo (rete di operatori del territorio che collaborano per aiutare le donne vittime di violenza), una breve descrizione del progetto e i numeri utili da contattare in caso di necessità: il numero nazionale 1522 e i numeri delle due associazioni locali Mai+Sole (335/1701008) e Telefono Donna (0171/631515).