Doppio appuntamento ad alta quota in valle Po domenica 14 luglio per il festival Suoni dalle Terre del Monviso: in programma un concerto all’alba, a Pian del Re, alle 7, e un altro al rifugio Quintino Sella (2640 m. slm) alle 12.30.
Protagoniste di questa domenica musicale in quota, saranno le eccellenze del Conservatorio Ghedini, con i giovani musicisti che appartengono ai corsi superiori della classe di “musiche d’insieme per strumenti a fiato” dell’università musicale cuneese.
Alle prime luci dell’alba, ai 2000 metri delle sorgenti del Po (nel comune di Crissolo), si esibirà il quartetto di flauti formato da Maddalena Lanfranco, Gloria Bergese, Andrea Roccia e Gioele Cavallone; in programma musiche di Smetana, Mascagni, Grieg e Telemann. La location è raggiungibile in auto, lasciando la macchina nel parcheggio di Pian del Re (10 euro al giorno) a poca distanza dalla location del concerto. Al termine del momento musicale, chi lo vorrà potrà iniziare il trekking che lo porterà alle pendici del Re di Pietra, al Rifugio del Quintino Sella, dove Suoni dal Monviso nacque esattamente 20 anni fa (seguire sentiero V13, con dislivello di 620 metri e tempo stimato di 2h40’; possibilità di trekking guidato con l’associazione Vesulus, per prenotazioni: 347.1449201 o vesulus@gmail.com). In quota si esibiranno due ensemble strumentali: il quartetto di trombe composto da Giuseppe Favata, Giacomo Zorzetto, Tecla Lavarini e Niccolò Olivero proporrà musiche di Bizet, Telemann, The Beatles e The Wizard of Oz. La conclusione del concerto sarà poi affidata al quintetto di fiati composto da Anna Dalesio, Nistor I. Adrian, Marku Daniel, Maddalena Donini, Elisa Blangini;musiche di Rota, Ibert, Rossini e Bizet.
La giornata è organizzata in stretta collaborazione con il Parco del Monviso, il Comune di Crissolo, il Cai nazionale e i gestori del Rifugio Quintino Sella. Gli organizzatori consigliano di prestare attenzione a non calpestare la salamandra di Lanza, raro piccolo anfibio interamente nero ed endemico delle valli del Monviso.