Ieri, lunedì 8 luglio, nel salone d’onore del municipio, via Roma 28, si è tenuta la presentazione del bilancio sociale 2023 di Lvia, Associazione internazionale volontari laici, realtà impegnata in progetti di sviluppo e solidarietà in Africa, fondata nel 1966 a Cuneo da don Aldo Benevelli.
In apertura, il presidente dell’associazione, l’ex sindaco di Cuneo e assessore regionale, Alberto Valmaggia, ha presentato tre giovani che presto partiranno per l’Africa.
Il segretario generale, Riccardo Moro, e il responsabile dell’ufficio progetti Italo Rizzi, hanno poi illustrato i principali risultati raggiunti dall’Associazione relativi all’anno 2023, evidenziando l’impatto delle iniziative realizzate in vari settori d’intervento, tra cui acqua e igiene, sistemi alimentari sostenibili e inclusione sociale.
Lvia opera da decenni in Senegal, Mali, Burkina Faso, Guinea, Guinea Bissau, Etiopia, Kenya, Tanzania, Burundi e Mozambico,
Per quanto riguarda i “sistemi alimentari sostenibili” sono stati realizzati nove progetti (forniture e distribuzione di sementi, prodotti alimentari e attrezzi agricoli, 56 sistemazioni idraulico-agrarie, 33 finanziamenti di accesso al credito, campagne di sensibilizzazione, accompagnamento e assistenza tecnica, formazione di oltre 10.000 tra produttori, tecnici e giovani), altre sette per “acqua e igiene” (15 pozzi, 7 opere, uno schema di costruzione, 2 blocchi di latrine, una campagna di sensibilizzazione, due campagne di distribuzione, 80 persone formate), 14 per “ambiente ed energia” (45 opere installate, 2.036 microcrediti concessi, 3,281 attrezzature distribuite, 2.057 persone formate, 129.772 persone coinvolte in 58 eventi di educazione ambientale), 5 azioni in Burkina Faso, Mali ed Etiopia per la lotta alla malnutrizione e altri 19 di inclusione sociale.
In Italia, inoltre, è impegnata in numerosi progetti di cittadinanza attiva, educazione alla cittadinanza globale, inclusione e coesione sociale, informazione, sensibilizzazione e raccolta fondi.
Nel 2023 Lvia ha raccolto contributi per 9.038.086 euro, a fonte di 9.034.756 euro di costi.