Sarà una serata importante, quando non fondamentale per l’Unione Montana dei Comuni del Monviso quella che si celebrerà alle 21 di questa sera, giovedì 27 giugno, nella consueta sede di via Santa Croce a Paesana.
L’ha convocata il sindaco Emanuele Vaudano, unico presidente ipotizzabile in questa fase complessa e difficile, in quanto unico rappresentante rimasto in piedi ed in carica dopo l’ultima tornata elettorale, alla luce anche del passo indietro, in seno al’Unione, del sindaco di Pagno Nico Giusiano in favore di Gabriele Donalisio.
Vaudano ha convocato al proprio tavolo tutti i sindaci dei Comuni del territorio (Barge e Bagnolo al momento esclusi), siano essi attualmente membri dell’Unione oppure no. Sono quelli che un tempo costituivano la vecchia Comunità Montana Valli Po, Bronda ed Infernotto: Brondello, Crissolo, Envie, Gambasca, Martiniana Po, Oncino, Ostana, Paesana, Pagno, Revello, Rifreddo e Sanfront.
A ciascuno di essi verrà chiesto di dire apertamente se sono intenzionati a fare parte di una “nuova” Unione, con nuove regole e nuove competenze, dove chi è dentro è dentro e chi è fuori, senza se e senza ma, dove chi chiede un servizio lo paga in anticipo e via di questo passo. In altre parole un’Unione diversa. Ma mai come stasera gli assenti avranno torto.
“Sogno un’Unione che operi sulla falsariga della vecchia Comunità Montana” ci ha detto il vicesindaco di Paesana Marco Margaria. Anche il territorio lo sogna.