“Di fronte alla nuova Giunta presentata dal Presidente Cirio prendiamo atto che anche questa volta hanno prevalso logiche di spartizione tra i partiti con poca attenzione alle competenze e scarsa autonomia del Presidente. Lui stesso nelle scorse settimane aveva fatto trapelare la volontà di voler affidare la sanità a un tecnico a lui vicino, ma ha dovuto cedere nei confronti di Fratelli di Italia come nella scorsa legislatura già aveva fatto nei confronti della Lega. Con l’aggravante che il partito di Giorgia Meloni prima ha preteso la delega per poi lasciarla in mano al nuovo arrivato perché nessuno tra coloro che già erano presenti in giunta o in consiglio nella scorsa legislatura ha voluto farsi carico dell’impegno più gravoso e carico di responsabilità” il commento del Consigliere regionale e segretario regionale del Partito Democratico DomenicoRossi alla presentazione da parte del Presidente Cirio dei componenti della Giunta regionale (https://laguida.it/2024/06/26/undici-assessori-e-due-sottosegretari-nella-nuova-giunta-di-alberto-cirio/).
“L’augurio è che ci sia maggiore attenzione sul tema della sanità pubblica e che si metta fine alla propaganda che ha caratterizzato i 5 anni precedenti per provare a risolvere i problemi che i cittadini incontrano ogni giorno. Ci auguriamo che l’ennesimo impegno preso pubblicamente da Cirio di redigere un nuovo piano socio-sanitario si trasformi in realtà, come chiediamo da tempo, e che si affrontino con serietà i problemi legati alle liste d’attesa e allo svuotamento della medicina territoriale. La nuova Giunta dovrà mettere in campo soluzioni senza passare il tempo a scaricare le responsabilità su chi ha governato precedentemente. Questa volta sono finiti gli alibi» prosegue Rossi che annuncia «un’opposizione costruttiva, ma intransigente perché i piemontesi meritano una regione capace di offrire i servizi essenziali legati alla sanità e al trasporto e attrattiva nei confronti del mondo delle imprese”.