Secondo lo psicanalista junghiano James Hillman non veniamo al mondo “vuoti”, ma come contenitori di un’immagine ispiratrice del nostro destino, della nostra vocazione. Studioso di miti, Hillman, nel fondamentale saggio “Il codice dell’anima” (Adelphi 1996), rifacendosi al mito di Er, narrato nella “Repubblica” di Platone, scrive:
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