È arrivata un’offerta per l’acquisto di palazzo Chiodo. Come anticipato su La Guida giovedì, la procedura di manifestazione d’interesse pubblicata dal Comune con scadenza al 7 giugno per avviare la procedura di alienazione diretta dell’immobile, tramite trattativa privata ha ricevuto una proposta di acquisto al prezzo stabilito dal Comune di 2,4 milioni di euro. A presentarla è stato l’imprenditore fossanese Gianpaolo Olivero, titolare della Olivero Srl.
Per il momento non sono state rese note informazioni ufficiali relative alla proposta, in quanto l’ufficio Patrimonio del Comune deve completare l’iter di verifica della validità e congruità dell’offerta prima dell’atto ufficiale di avvio della procedura. È quindi ancora presto per parlare di una trattativa avviata, ma intanto, dopo anni di attesa e dopo un primo tentativo di asta andato a vuoto, si registra per la prima volta una proposta di acquisto e si apre la possibilità concreta di arrivare al recupero dell’edificio nell’isolato tra le vie Savigliano, Cacciatori delle Alpi e Chiusa Pesio, ormai da troppo tempo in stato di degrado.
Il prezzo di vendita, per il quale nella procedura non sono previsti ribassi o rialzi, è quello già fissato per l’asta pubblica avviata a fine 2023 e andata deserta, vale a dire di 2,4 milioni di euro, cioè il prezzo a cui il Comune acquistò l’immobile nel 2006 con l’intenzione di destinarlo a sede della vicina biblioteca civica. Intenzione che poi non si è concretizzata, con la biblioteca civica che si sposterà in palazzo Santa Croce.