A Cuneo la quarta edizione di “Città in note. La musica dei luoghi” (dal 22 al 27 maggio) ha confermata la crescita di questa rassegna, grazie a un ricco calendario di spettacoli e incontri pensati per valorizzare i principali beni storico-artistico e naturali della città di Cuneo. Sono i numeri ad attestare il consolidamento della manifestazione nell’offerta culturale piemontese: oltre 8.000 presenze, 30 eventi, tra spettacoli e incontri, 28 location, otto enti partner tra scuole, istituti e realtà musicali del territorio e più di 300 musicisti e performer coinvolti in sei giorni di festival (nella foto, l’esibizione di Noemi al Teatro Toselli).
“Siamo davvero molto soddisfatti di come Città in note stia crescendo a livello di partecipazione di pubblico, che quest’anno ha visto oltre 2.000 presenze in più rispetto alla passata edizione. La capacità sempre più attrattiva per artisti di livello internazionale, così come il consolidamento delle collaborazioni con i partner e con le scuole di musica d’eccellenza del territorio, ci rende orgogliosi – sottolinea Davide De Luca, direttore della Fondazione Artea -. Per sei giorni la città di Cuneo si è aperta ad esperienze sonore uniche e immersive che hanno guidato il pubblico alla scoperta di luoghi e patrimoni straordinari”.
“La quarta edizione di Città in note ha reso evidente quanto la manifestazione sia ormai un appuntamento imperdibile per città e territorio, ne sono emerse l’originalità, la cura sartoriale di ogni appuntamento, la qualità straordinaria e la capacità non consueta di costruire gli eventi in rete – prosegue Cristina Clerico, assessora alla cultura del Comune di Cuneo -. Saremo presto al lavoro per il 2025, le idee sono molte”.