Sono pochi i cuneesi a correre tra i 221 candidati alle elezioni europee nella circoscrizioni del Nord Ovest. Solo 55 sono piemontesi, e di questi solo nove sono i candidati della provincia. E se si guarda i cuneesi “stabili” e residenti, il numero scende a cinque, e solo due i consiglieri di Cuneo città.
I cinque che vivono in provincia sono l’ex consigliera comunale di Grande Cuneo oggi in corsa per Forza Italia, Laura Menardi, architetto di Cuneo. Altro cuneese ma sempre in giro per l’Italia e non solo è Piergiorgio Odifreddi, il matematico e docente universitario, diventato volto noto dopo il successo dei suoi libri, che si candida nella lista di Santoro, Pace Terra Dignità. In Granda vivono e lavorano stabilmente Federica Barbero in Invernizzi, di Moretta, candidata anche alle regionali nella lista di Cuneo di Fratelli d’Italia, e Gian Battista Ronza, di Sanfront, nuovo alla politica con Alternativa Popolare di Bandecchi. Vive in Granda ma negli ultimi anni ha vissuto in Europa, l’europarlamentare uscente Gianna Gancia di Narzole, anche nel listino blindato del presidente Cirio. È moldavo di nascita ma vive da tanti anni a Cavallerleone, lo scrittore Nicolai Lilin, in lista con Pace, Terra, Dignità. Bisogna poi aggiungere la braidese di nascita ma romana di adozione Emma Bonino che è capolista di Stati Uniti d’Europa, la pronipote dello statista dronerese Golitti, saluzzese che oggi vive a Cavour, Giovanna Giolitti candidata per Fratelli d’Italia, e il nipote del ministro alla difesa, Giovanni Crosetto, saviglianese di nascita ma torinese d’adozione, dove è capogruppo in consiglio comunale con Fratelli d’Italia.