Sabato 18 maggio torna l’Open day del soccorso, una giornata di attività educative e momenti dimostrativi del soccorso dedicata alle ragazze e ragazzi degli istituti scolastici che durante l’anno hanno aderito al progetto “A scuola di primo soccorso”, circa 6.000 studenti, e a tutta la popolazione.
La manifestazione, che vedrà la partecipazione di centinaia di ragazze e ragazzi e le loro famiglie si terrà a partire dalle 9, per tutta la giornata, a Peveragno presso la struttura comunale “A la sousta”, in zona ufficio postale. Verrà allestita la “Cittadella del soccorso” nella quale le associazioni di volontariato, attraverso simulazioni, daranno dimostrazione delle procedure di primo soccorso con l’obiettivo di sensibilizzare sulle manovre salvavita, sulla catena di soccorso e di dare informazioni sul Servizio di emergenza urgenza sanitaria.
L’evento è organizzato a conclusione dell’annuale progetto “A scuola di primo soccorso” promosso da Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze), Croce Rossa Italiana e Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia e patrocinato da Azienda Zero, Asl Cn1, Asl Cn2, Servizio di emergenza sanitaria territoriale 118, Numero unico dell’emergenza 112 e Miur della Provincia di Cuneo.
Il progetto “A scuola di primo soccorso” è dedicato alla formazione e alla divulgazione del primo soccorso nelle scuole secondarie di primo grado della provincia di Cuneo. Hanno partecipato al progetto: Anpas con Volontari del Soccorso Dogliani, Croce Verde Saluzzo, Croce Bianca Fossano, Croce Bianca Ceva, Croce Bianca Garessio,Volontari del Soccorso Clavesana, Volontari Valli Monregalesi di Villanova Mondovì e Volontari Ambulanza Roero di Canale, i Comitati Croce Rossa Italiana di Peveragno, Racconigi, Mondovì, Busca Unità di Manta, Monesiglio e la Misericordia di Cuneo.
Il programma del 18 maggio prevede inoltre la cena nel salone della struttura polivalente e la serata con Dj set e Radio Power Web.
L’Anpas – Comitato regionale Piemonte rappresenta 80 associazioni di volontariato con 15 sezioni distaccate, 10.658 volontari (di cui 4.254 donne), 5.498 soci, 698 dipendenti, di cui 81 amministrativi che, con 460 autoambulanze, 249 automezzi per il trasporto disabili, 266 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 586.458 servizi con una percorrenza complessiva di 19.532.181 chilometri.