Il belga Tim Merlier (Soudal Quick-Step), 31 anni, si è imposto in volata nella terza tappa del Giro d’Italia, da Novara a Fossano davanti a Jonathan Milan e Niniam Girmay. A seguire Jenthe Biermans e Lund Andresen.
Una volata atipica, preceduta da un “numero” della maglia rosa, Pogacar, che a pochi chilometri dall’arrivo ha tentato il colpaccio da finisseur, seguito da Geraint Thomas. I due sono transiti al comando sotto lo striscione dell’ultimo chilometri e sono stati ripresi sopo a poche centinaia di metri dal traguardo. La volata si è decisa quindi senza il treno delle squadre e Merlier si è imposto di potenza, al fotofinish, davanti a Milan, confermandosi a suo agio in Piemonte (nel 2021 vinse la tappa Stupinigi-Novara del Giro d’Italia).
Pogacar si è confermato maglia rosa ed è riuscito addirittura a guadagnare altri 2 secondi in classifica generale arrivando secondo nello sprint intermedio di Cherasco, alle spalle di Swift.
Il vincitore di tappa Tim Merlier, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Questa è la vittoria più difficile della mia carriera. È stato un finale emozionante. Sull’ultimo strappo non mi sentivo bene ma Julian Alaphilippe mi ha aiutato a passare il momento critico. Ad un certo punto credevo che non saremmo riusciti a rientrare su Pogacar e Thomas ma il lavoro del team è stato eccellente”.
Domani la quarta tappa, da Acqui Terme ad Andora.
ORDINE D’ARRIVO
1 – Tim Merlier (Soudal Quick-Step) – 166 km in 3h54’35”, media di 42.458 km/h
2 – Jonathan Milan (Lidl-Trek) s.t.
3 – Biniam Girmay (Intermarché – Wanty) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
2 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) a 46″
3 – Daniel Felipe Martinez (Bora – Hansgrohe) a 47″