Dopo le 12 liste di ieri oggi sono state depositate alla Corte d’Appello di Milano per la circoscrizione del Nord -Ovest le altre liste in corsa alle elezioni europee del prossimo 8 e 9 giugno. Venti dei 76 deputati italiani al Parlamento di Bruxelles arriveranno dalle scelte elettorali dei cittadini del Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria e Lombardia.
La prima della giornata del 1° maggio è stata la Lega Salvini che vede come capolista per il Nord-ovest l’europarlamentare uscente, la lombarda Silvia Sardone, il piemontese Alessandro Panza poi Francesco Bruzzone, Isabella Tovaglieri, l’europarlamentare uscente narzolese Gianna Gancia, già presidente della Provincia di Cuneo, Angelo Ciocca, Oscar Lancini, Simona Bordonali, Alessia Borroni, Eraldo Botta, Marco Cozzi, Alessandro Fermi, Dino Ganelli, Elena Lucchini, Giovanni Malanchini, Cristina Patelli, Lorenza Rosso, Astrid Sento, Silvana Snider e ultimo in lista il contestato generale Roberto Vannacci voluto dal leader Matteo Salvini.
Seconda la lista Pensioni e lavoro risveglio europeo arrivata alla Corte d’appello di Milano per presentarsi volutamente senza le 15 mila firme necessarie, puntando al ricorso.
La lista Stati Uniti d’Europa, che riunisce +Europa e Italia viva, ha depositato i nomi con capolista l’ex leader radicale e di +Europa la braidese Emma Bonino, al secondo posto l’imprenditore ed ex parlamentare Gianfranco Librandi, terza la senatrice di Italia Viva Raffaella Paita detta Lella. Al quarto posto c’è uno storico esponente dei Radicali, Marco Taradash, ex eurodeputato e deputato poi di Forza Italia. Poi Paolo Giovanni Micheli, il conduttore televisivo Alessandro Cecchi Paone, Patrizia De Grazia, Enrica Cattaneo, Nadia Gallo, Maria Mikaelyan, Vittorio Barazzotto, Matteo Di Maio, Federico Rossi, Simona Emanuela Anna Carolina Viola, Luca Perego, Davide Falteri, Daria De Luca, Alessandra Franzi, Antonella Soldo.Chiude la lista il leader di Italia Viva Matteo Renzi.
Fratelli d’Italia ha depositato la lista che come ha annunciato due giorni fa vede come capolista, come in tutta Italia, la premier Giorgia Meloni detta Giorgia, al secondo posto l’eurodeputato uscente Carlo Fidanza, al terzo posto Vincenzo Amich, seguito da Patrizia Baffi consigliera regionale in Lombardia, passata dal Pd ad Italia viva a Fratelli d’Italia. Poi Stefano Balleari, la morettese Federica Barbero in Invernizzi, Marco Colombo. All’ottavo posto Giovanni Crosetto, capogruppo comunale di Torino, nipote del ministro della difesa Guido Crosetto. Poi Pietro Fiocchi, l’imprenditore del settore delle armi, Eleonora Frigerio, Franco Giancarlo, Giovanna Giolitti, Paolo Inselvini, Lara Magoni, Mario Mantovani, ex assessore lombardo e senatore per Forza Italia, Elena Nai, Federica Picchi, Vincenzo Sofo, eurodeputato uscente, Antonella Tosi e Mariateresa Vivaldini.
Deposita la lista anche Democrazia sovrana e popolare di Marco Rizzo che però non ha raccolto firme a sufficienza e annuncia il ricorso. Capolista è Rizzo, seguito da Daniela Talarico e Francesco Toscano.