Nell’ambito dell’attività di controllo degli esercizi pubblici nei quali viene svolta l’attività da gioco per mezzo degli apparecchi con vincita in denaro, predisposta sull’intera provincia, anche volta alla tutela dei minori ed alla sicurezza del gioco, la Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Cuneo, ha appurato varie violazioni presso l’attività di raccolta scommesse “Goldbet” a Fossano in viale Regina Elena 18/A.
Gli operatori di Polizia hanno accertato che il titolare della licenza di Pubblica Sicurezza, di nazionalità cinese, da diverso tempo ha lasciato l’Italia, contravvenendo all’obbligo normativo della sua presenza o di un delegato autorizzato del Questore, cedendo la gestione della sala giochi, con accordi verbali, ad una persona non titolata in violazione degli gli artt. 8 e 9 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
Per tale motivo il Questore di Cuneo ha emesso, d’urgenza, il provvedimento di revoca della licenza di Pubblica Sicurezza, decretando la chiusura dell’attività.
Seguiranno ulteriori ed analoghe iniziative su tutta la Provincia nei confronti di locali ed esercizi pubblici da gioco.