Il macigno pesa. La parola stessa ha un suono che comunica qualcosa di “schiacciante”, poderoso, tale da ridurre all’impotenza. Impotenti ci sentiamo davanti alle pietre sepolcrali, alle lapidi, pietre posate a segnare il limite tra la vita e la morte, un confine che umanamente percepiamo invalicabile e quindi disperante.
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