Cuneo – Non si ferma più Sara Curtis, una condizione psicologica e fisica straripante. Ieri, venerdì 8 marzo, ai Primaverili di Riccione, la diciassettenne saviglianese argento europeo Juniores, ha vinto i 50 stile libero, nuotando ancora una volta sotto al limite olimpico (24″6) e sotto al vecchio record italiano di 24″73 di Silvia Di Pietro del 2022, portato a un sensazionale 24″56 in batteria questa mattina. La velocista piemontese, argento con record italiano cadette nei 50 dorso e argento nei 100 stile libero con record italiano cadette, ha preceduto Chiara Tarantino (Fiamme Gialle/In Sport Rane Rosse) in 25″14 e Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) terza in 25″23 e ha strappato il biglietto per le Olimpadi di Parigi dove sarà l’azzurra più giovane in vasca. “Sono contenta di questo successo e ovviamente del tempo – racconta Curtis, che frequenta l’istituto Turistico al Cravetta di Marconi a Savigliano -. Diciamo che il record di questa mattina era un po’ inaspettato. Pensavo di poter andare forte ma non a questi livelli. Sono felicissima e ancora incredula per quanto avvenuto”. Grande lavoro di Thomas Maggiora che ha saputo arrivare a questo importante appuntamento al top di condizione!
Cristina Caruso conquista una bella finale nei 200 delfino, l’allieva di Marco Briatore ferma il cronometro in 2’13’’65. Oggi (sabato 9 marzo) ancora in acqua Curtis e Caruso nei 50 delfino e Matilde Varengo nei 400 s.l.