Verzuolo – Si terrà lunedì 26 febbraio a partire dalle 18, nella sala Arroyito di Palazzo Drago (via Marconi 13) a Verzuolo, l’incontro pubblico organizzato dal Comune in collaborazione con il progetto SAI Cuneo, l’ANPI, la Scuola di pace di Boves e il Consiglio comunale dei ragazzi. Lo scopo dell’evento è, come afferma il sindaco Giancarlo Panero, “cercare di generare memoria e senso del passato, in modo da non dimenticare le tante, troppe guerre ancora in atto oggi nel mondo. Tocca infatti a ognuno di noi, anche a Verzuolo, rendere concreto tutti i giorni dell’anno il dettato dell’articolo 11 della Carta costituzionale, attraverso il rispetto delle persone e l’impegno per la democrazia, la libertà e il coraggio della pace ‘praticata’”.
Durante la serata, la professoressa Alessandra Liberio, coordinatrice della Scuola di pace di Boves, terrà un intervento, seguito da quello del Consiglio comunale dei ragazzi e da quello di una rappresentante del progetto SAI, da tempo impegnato sul territorio comunale. “Ci preme lanciare un messaggio chiaro: esiste una sola ‘razza’, ed è quella umana. Bisogna essere attenti e disponibili nei confronti di chi è in difficoltà, essere solidali per tentare di porre rimedio alle tante disuguaglianze economiche, sociali, culturali”, prosegue Panero; “la democrazia è fatta di esercizio della libertà, e per conseguire la pace non è sufficiente far tacere le armi ma, prima di tutto, costruirla coltivandone la cultura nei gesti della vita di tutti i giorni. La pace non è neutralità o indifferenza, ma rispetto e tolleranza, rifiuto della violenza fisica, verbale e in rete. Il volontariato, così come la partecipazione alla vita e alle scelte della comunità sono elementi di libertà che conducono alla pace”.
Per informazioni, contattare Annalisa al numero 378 3013111.