È quantomeno curioso dover rilevare come, nella pittura cuneese tardomedievale, mentre si registra una presenza piuttosto significativa della figura di san Francesco d’Assisi, quella di santa Chiara appaia invece piuttosto modesta, per non dire esigua. Quasi che la straordinaria fama del primo avesse in qualche modo oscurato, assorbendola in sé, la grandezza indiscutibile della seconda. Ciò non toglie che alcune immagini della prima figura femminile che
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