Cuneo – Sono 185 gli iscritti al corso di agricoltura “La cultura/coltura del verde”, organizzato dal Comune di Cuneo e giunto alla 33ª edizione. L’inizio è giovedì 8 febbraio, con cadenza settimanale fino a metà aprile; la sede delle dieci lezioni teoriche sarà l’aula magna dell’Università, in via Ferraris di Celle (ex Mater Amabilis; nella foto sotto).
“Piuttosto eterogenea la composizione anagrafica della ‘classe’ – spiegano dall’ente locale -: da giovani, alle prime armi con vanga e rastrello, a pensionati che coltivano l’orto da decenni. L’iniziativa, organizzata dall’assessorato alle attività produttive del Comune di Cuneo, prenderà il via nella serata di giovedì 8 febbraio. Il corso comprende dieci appuntamenti in aula, oltre a un’uscita presso un frutteto del circondario e a una visita guidata al centro di ricerca Agrion di Manta. Tutte le lezioni saranno tenute da personale altamente qualificato (agronomi, tecnici agrari, esperti di vari settori, dalla botanica all’apicoltura). L’intenzione del Comune è di riproporlo nel 2025, di modo da consentire la partecipazione a coloro che quest’anno non sono riusciti a iscriversi in tempo utile”.
I relatori del corso sono Davide Mondino, agronomo, esperto in difesa e nutrizione delle colture; Guido Bassi, agronomo, proprietario “Bassi Vivai” di località Trucchi; Silvio Pellegrino, agronomo, ex direttore Creso; Simone Marchisio, tecnico agrario Coldiretti Cuneo; Domenico Montevecchi, esperto in botanica, proprietario del giardino botanico “Villa Bricherasio” di Saluzzo; Patrizio Michelis, tecnico agrario esperto di biodinamica e apicoltura; Eros Cerutti, consulente ed esperto in permacultura; Luca Giraudo, ornitologo e guida ambientale escursionistica.