Verzuolo – È Paolo Roasio, 52 anni, l’alpinista morto ieri pomeriggio, sabato 3 febbraio sulle montagne francesi. L’incidente è avvenuto alla Tête de Fer, a circa 2.000 metri, nella vallata dell’ Ubayette, nella zona di Larche, poco oltre il colle della Maddalena. Roasio, stava compiendo con gli amici un’escursione scialpinistica e sarebbe passato su una cresta di neve, che ha ceduto di schianto, mentre stava scendendo. Il 52enne è precipitato per alcune centinaia di metri. Immediati i soccorsi dei compagni di escursione e l’allarme alle unità di soccorso francesi, ma a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione.
Paolo Roasio, 52 anni di Verzuolo, lavorava all’Alstom Ferroviaria di Savigliano. Grande appassionato di montagna, da oltre vent’anni collaborava come vignettista con il settimanale “Corriere di Savigliano”.
“È Paolo Roasio, il nostro vignettista, la vittima del drammatico incidente accaduto nelle prime ore del pomeriggio di sabato 3 – riposta di apertura il sito del Corriere di Savigliano -…Paolo raccontava sul nostro giornale con l’ironia del suo tratto le notizie della settimana da quasi vent’anni. Addolorati e increduli, i colleghi della redazione abbracciano la famiglia in questo momento di profondo dolore”.
La sua ultima vignetta comparsa sul numero di mercoledì del Corriere di Savigliano era sulla guerra e la riportiamo come ricordo al collega qui sotto.
Restano al momento da definire le modalità del rientro della salma in Italia e la data dei funerali.