Valgrana – Ottant’anni fa, esattamente il 12 e il 13 gennaio 1944, avvenne l’eccidio di Valgrana ad opera dei nazifascisti, dove sette persone innocenti vennero uccise per rappresaglia. Un fatto tragico ancora vivo nella memoria collettiva valgranese.
Questa memoria ancora viva produsse nel 2011 il film “Un giorno d’inverno”, realizzato dalla KinoKinino con la grandissima partecipazione di oltre 130 abitanti della valle Grana. Il film venne proiettato in anteprima al Cinema Ferrini di Caraglio per ben quattro serate tutte esaurite e riproposto in numerosi altri Comuni e scuole del Piemonte. Ora, a 80 anni di distanza da quei fatti, si è pensato di riproporlo domenica 14 gennaio alle ore 17 nel salone comunale di Valgrana, un’occasione per ricordare quei tragici avvenimenti e quelle vittime innocenti.
I valgranesi in età compresa tra 18 e 67 anni furono barbaramente trucidati e decine di case incendiate. Le vittime sono Armando Lorenzo di 66 anni, Borsotto Giovanni di 47, Chiapale Giovanni di 67, Franchino Giovanni di 34, Pasero Secondo di 18 e Cervetto Giacomo di 20.
Il film è ispirato ai ricordi di Francesco Isoardi.