Le montagne che racconta l’autrice sono ancorate alle emozioni che suscitano in lei. La montagna mette in contatto con l’inconoscibile, col mistero, con la spiritualità. È così che un libro che parla di cime non si interessa di ascensioni o sentieri, ma soltanto di suggestioni rarefatte, della durata di pochi secondi. Per questo l’autrice sceglie di lasciar parlare i suoi disegni, i colori che ha scelto per narrare le montagne in un viaggio intorno al mondo che è anzitutto dentro di sé. Poche parole per introdurre l’immagine a fronte che rimandano spesso a un passato mitico, a un paesaggio dove il divino può incontrare l’umano.
Recherche. Storie di montagne
di Marianna Bruno
Editrice Ideestortepaper
euro 20