Pier Francesco Ramero è nato nel 1949 a Busca, dove risiede con la famiglia.
È stato maestro elementare per molti anni, scegliendo poi di intraprendere una carriera all’interno del sindacato della scuola. Sin da ragazzino si dedica con interesse e amore alla pittura, che via via diventa sempre più importante e determinante in età adulta, e l’espressione principale dei suoi sentimenti e delle sue emozioni. Allievo del “Pittore della neve” Stefano Bargis, Ramero dedica gran parte del suo tempo libero a immortalare con luci, ombre e colori i luoghi in cui vive, i ricordi e gli scorci d’Italia che maggiormente lo colpiscono durante i suoi frequenti viaggi di lavoro. È, prevalentemente, un pittore di paesaggio, che ama rappresentare con tratti semplici ed essenziali il mondo intorno a lui, interpretandolo con soggettività per meglio caratterizzare le sue opere. Anche le nature morte (soprattutto i fiori) ed i ritratti vengono trattati con la stessa ricerca cromatica viva e squillante. Le tecniche usate sono varie: pennelli o spatola stendono ora colori acrilici, ora colori ad olio, ora tempere, ora un mix di questi materiali, sempre per esaltare la luce e le atmosfere. Il tutto con un linguaggio comprensibile ai più perché i tecnicismi intellettuali, le ricerche destinate a pochi intenditori sono ben distanti dalla pittura di Ramero e dal suo modo di essere. Vanta un buon numero di mostre personali in provincia di Cuneo (Cuneo, Dronero, Saluzzo, Savigliano, Limone Piemonte, Busca) e Torino e di mostre collettive molte delle quali a Roma ma anche Verona, Torino e Pavone Canavese. Ha vinto numerosi premi, tra cui il Concorso Dioniso organizzato in occasione dello spettacolo Le baccanti al Teatro Astra di Torino nel 2011.
Collabora ai progetti dell’associazione culturale buschese “Mangiatori di nuvole”, creando scenografie e destinando a scopi sociali, attraverso l’associazione, il provento dei suoi quadri. Sono diverse le iniziative di solidarietà a cui collabora con la sua arte, mettendo a disposizione i suoi quadri per raccolte benefiche.
Alcune opere di Pier Francesco Ramero sono esposte sempre per beneficenza a Cuneo fino al 23 dicembre, nella sede dell’Adas di Rondò Garibaldi 19. Una cinquantina di quadri di paesaggi cuneesi. Il ricavato dalla loro vendita sarà interamente devoluto all’Adas. Fino al 23 dicembre.