Borgo San Dalmazzo – Il Comune di Borgo ha diffuso un comunicato in cui vengono ricostruiti i fatti avvenuti nella prima mattinata di ieri, giovedì 26 ottobre, a qualche decina di metri dall’area del mercato, in quel momento già affollato.
“Nella mattina di ieri – si legge – due operatrici di Polizia Locale, in servizio nell’area del mercato settimanale, sentendo urla di aiuto provenire dalla rotatoria di via Matteotti/via Vittorio Veneto sono immediatamente accorse sul luogo.
Si sono trovate di fronte ad una scena allarmante: un uomo esagitato creava panico tra i veicoli in coda danneggiandone alcuni e compiendo atti finalizzati ad investire un altro uomo che lo aveva accompagnato in città.
Il soggetto, tenendo in mano una copia del Corano, seminava panico tra i presenti urlando più volte «Allah akbar» ed altre frasi in italiano e in arabo che invitavano i presenti a convertirsi all’islam.
Le agenti intervenute hanno richiesto l’immediato ausilio di una pattuglia della polizia locale a rinforzo che è giunta rapidamente sul posto tentando di riportare l’uomo alla calma.
Sono risultati vani i tentativi di dialogo, il soggetto ha tentato più volte la fuga, mettendo in azione comportamenti violenti sia nei confronti degli agenti intervenuti che dei presenti”.
“L’uomo – prosegue il comunicato – si è impadronito con la forza di un’autovettura mettendosi alla guida della stessa e tentando deliberatamente di investire l’uomo che gli aveva dato un passaggio da Roccavione, paese di residenza di entrambi.
I fatti sono avvenuti in pochissimo tempo e hanno creato una vera situazione di confusione e panico.
Il soggetto, dopo l’investimento del suo concittadino, non ha mostrato la volontà di porre fine al suo comportamento, ma anzi è salito sulle auto in transito, tirando pugni sui cofani e sui vetri sempre urlando.
Raggiunto dagli agenti della polizia locale, è stato fatto scendere dal tettuccio di un veicolo. E’ iniziata, quindi, una colluttazione con i cinque agenti intervenuti che a fatica sono riusciti a contenerlo e a trarlo in arresto.
L’uomo è stato caricato sull’auto di servizio della Polizia Locale in attesa dell’intervento dell’ambulanza che lo ha accompagnato al pronto soccorso ospedaliero per i dovuti accertamenti sanitari.
Durante il periodo di osservazione del soggetto in ospedale, presso gli Uffici del Comando di Polizia Locale si sono formalizzati tutti gli atti relativi alla vicenda e compiuti ulteriori accertamenti, con la preziosa collaborazione della Sezione Investigativa della Questura di Cuneo, finalizzati alla verifica di eventuali radicalizzazioni del soggetto, che hanno poi dato riscontri negativi.
Nella notte l’uomo è stato portato presso la casa circondariale di Cuneo dagli operatori della polizia locale e dalla volante della Questura di Cuneo: diverse le ipotesi di reato al vaglio dell’Autorità Giudiziaria”.
“A nome della Amministrazione Comunale – commenta la sindaca Roberta Robbione – desidero ringraziare sentitamente le nostre e i nostri agenti di polizia locale intervenuti che hanno agito tempestivamente e in modo impeccabile ricevendo la preziosa collaborazione della Questura di Cuneo. Ringrazio la cittadinanza per le attestazioni di stima che ricevo per l’attività svolta e per la professionalità che ancora una volta mette in campo la nostra polizia locale. Esprimo solidarietà nei confronti di chi ha subito l’aggressione e chiedo alle forze dell’ordine – a tutela di tutte le cittadine e di tutti i cittadini – la massima vigilanza sul territorio”.