Cuneo – Le forti piogge dei giorni scorsi hanno causato gravi problemi agli acquedotti del cuneese, con ripercussioni e ordinanze di limitazioni al consumo di acqua potabile che hanno coinvolto quasi 80.000 persone. E tutto questo per una serie di problemi strutturali già conosciuti da tempo e, si spera, risolvibili con un progetto per il quale l’Acda (Azienda cuneese dell’acqua) ha appena chiesto nuovi fondi: circa 15 milioni di euro.
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