Borgo San Dalmazzo – Si svolgeranno giovedì 22 febbraio alle 15, nella chiesa di Gesù Lavoratore, i funerali di Luciano Dalmasso, 79 anni, ex artigiano e imprenditore, già assessore comunale, morto nella sua abitazione di via Candela per arresto cardiaco. Originario di Narzole, Dalmasso, dopo il diploma da perito industriale e un periodo di lavoro all’Italcementi, aveva fondato la Elektra, azienda di impianti elettrici e manutenzioni civili e industriali, cresciuta nel tempo fino a arrivare a 18 dipendenti. Consigliere comunale per la Dc dal 1990 al 1998 e assessore a sport e manifestazioni dal ’92 al ’93 con il sindaco Maurizio Zamprogna, fu tra i soci fondatori del Gruppo Amici di Borgo Nuovo, di cui era ancora presidente onorario, dopo averlo guidato nei primi anni, organizzando riuscite feste di quartiere. Sportivo e amante della montagna, era appassionato di tennis e sci: fu tra i fondatori e per molti anni presidente del Tennis Club Pedona e promosse la realizzazione dei campi in terra rossa di via Candela (oggi non più esistenti). Attivamente impegnato nell’associazionismo artigiano, fece parte del Consiglio direttivo di Confartigianato Imprese Cuneo e di Cna. A Borgo era spesso in prima linea nell’organizzazione della festa degli artigiani, il Patrocinio di San Giuseppe. Fu anche vicepresidente dell’Ente Fiera Fredda.
Vedovo da 10 anni della moglie Annamaria Previatello, lascia la figlia Patrizia, direttore provinciale di Cna (Confederazione nazionale dell’artigianato) e presidente della Camera di Commercio italiana a Nizza, il genero Mauro, la sorella Graziella e i nipoti.