Cuneo – La peste suina africana continua a far paura, per questa patologia che rischia di mettere a repentaglio una fetta fondamentale della zootecnia subalpina: l’aggiornamento a ieri (domenica 11 giugno) dei casi di positività tra le carcasse di cinghiali ritrovate tra Piemonte e Liguria porta il numero complessivo a quota 772, di cui 443 nella nostra regione (in oltre la metà dei 95 Comuni “positivi” tra le due regioni). Nei dati raccolti dall’Istituto zooprofilattico, nel corso del 2022 sono stati 232 i casi, superati (248) nel bimestre marzo-aprile di quest’anno, mentre per gennaio e febbraio le unità erano 192 e per maggio-giugno finora sono stati 100.