Vinadio – Domenica 11 giugno inizia la stagione al Santuario più alto d’Europa. Alle ore 11 la Messa di apertura al Santuario di Sant’Anna di Vinadio è animata dal coro “Cantus Firmus” di Lisio.
Il programma prevede anche alle ore 12 la processione eucaristica, alle 14 il concerto del coro che ha animato la celebrazione, alle 15 la benedizione dei bambini e delle famiglie, infine, alle 16 la Messa.
Il tema che accompagna l’estate 2023 è: “Come anfore vuote alla fonte”.
Per spiegare il significato don Erik Turco, rettore del Santuario, fa riferimento ad un’antica lauda medioevale: “Anime affaticate e sitibonde venite all’onda viva cui vi invita la vera vita ove la lunga sete spegner potrete”.
“I mesi in cui il nostro santuario è chiuso, lo vedono attraversare notti di freddo e di scuro, giorni in cui la neve precipita abbondante e il sole caldo subito la fa sparire – dice don Erik Turco -. Quante volte i nostri occhi un po’ indiscreti attraverso la webcam del Santuario, la guardano e la accompagnano ogni giorno e ogni attimo quasi a ricordarci che il nostro cuore è sempre là, ai piedi della nostra nonna che dall’alto della valle Stura veglia sulle nostre case e sulle nostre famiglie. La guardiamo con gli occhi del cuore, un cuore che si ritrova spesso veramente affaticato e bisognoso di Acqua Viva, che questa antica lauda assicura a chi si mette in ricerca della Vera Vita. Saliamo a Sant’Anna allora! Troveremo il Signore sfinito nel suo inseguirci. Non stanco di noi che non siamo meglio dei samaritani, ma stanco per noi. E ci sarà dato di vivere di quell’incontro. Ci sarà dato di lasciarci riempire di quell’acqua che restituisce fiducia. Saliamo a Sant’Anna con la speranza di trovare il Signore che vorrà tirare fuori la nostra storia, per benedirla. Per riempirla di Lui”.