Cuneo – A inizio giugno la Polizia Municipale potrà contare su sette nuovi agenti e il totale del personale in forza al comando passerà così da 45 a 52. Nel frattempo, nei primi mesi di quest’anno è cresciuto il numero di sanzioni elevate della Polizia locale: sono state 6.604 nei primi tre mesi del 2023, mentre nell’intero 2022 erano state 19.590, già in crescita sostenuta rispetto al 2021, quando si erano fermate a 16.914.
I numeri in merito all’attività della Polizia Municipale sono stati presentati giovedì sera nel corso della commissione consiliare presieduta da Erio Ambrosino e convocata su richiesta dei consiglieri degli Indipendenti, Giancarlo Boselli e Paolo Armellini.
“L’incremento di personale – ha spiegato l’assessora Cristina Clerico – è un risultato importante, perché a breve, al termine del periodo di formazione dei nuovi assunti, potremo disporre di un numero maggiore di forze per fornire un servizio ai cittadini. Stiamo anche lavorando per nuovo progetto che ci consenta di coprire il fine settimana nei turni serali”.
Proprio quello dei turni serali, e notturni, è stato un tema al centro del confronto, con la richiesta di Giancarlo Boselli di lavorare per arrivare ad istituire anche il turno notturno: “È arrivato il momento di rivedere una serie di normative contrattuali e di servizio che oggi non sono più adeguate. Non è possibile avere un orario di servizio che va dalle 7.30 alle 19.30: almeno due turni di notte vanno fatti. La gente non capisce perché da una certa ora in poi la Polizia Municipale non è più in servizio e solo così potremo avere una presenza più forte: per questo bisogna aprire una contrattazione”.
Richiesta che ha trovato il parere contrario di consiglieri di maggioranza, come Mario Di Vico (“Gli agenti che ci sono servono di giorno per ante attività a servizio della collettività, di notte sono operative tutte le altre forze dell’ordine”) e Monica Pellegrino (“Ha senso istituire un servizio notturno per poi non avere gli agenti che servono di giorno?”) e anche dell’assessora Cristina Clerico: “La nostra valutazione è che oggi non ci siano le condizioni oggettive per istituire il turno notturno. Riteniamo che renderebbe impossibile lo svolgimento di alcuni dei tanti servizi diurni che spettano alla Polizia locale, che ha funzioni e compiti anche diversi dalle altre forze dell’ordine. Nessun altro Comune simile al nostro è dotato di un servizio notturno. Piuttosto stiamo cercando di costruire degli “abiti” su misura alle esigenze della nostra città, per gli orari e il turno serale: non è semplice ma ci stiamo provando”.
I dati e le sanzioni
Il comandante della Polizia Municipale, Davide Bernardi ha presentato i dati delle attività svolte nel corso del 2022: 93.000 ore di servizio nelle attività di polizia stradale, 2.039 interventi gestiti dalla centrale operativa, 644 veicoli rimossi per intralcio alla circolazione e 38 per mancanza di copertura assicurativa.
Notevole l’aumento delle sanzioni, passate da 16.914 del 2021 alle 19.590 del 2022 e alle 6.604 del primo trimestre di quest’anno, quindi in prospettiva superiori a quelle dell’anno scorso.
“Non stiamo facendo “cassa”, nessuna amministrazione comunale a Cuneo ce lo ha mai chiesto – ha spiegato Bernardi – Si tratta di sicurezza stradale e di servizi mirati anche in base alle segnalazioni e alle richieste che arrivano dal territorio e dal Comune”.
Il personale, che salirà da 45 e 52, rimane comunque inferiori a quello del passato, anche se in crescita rispetto agli ultimi anni, considerando che nel 2015 gli agenti in servizio erano 38. Giuseppe Lauria ha ricordato che “quando sono entrato in consiglio comunale la pianta organica era di 84 addetti, oggi sono poco più della metà: nuovi concorsi vanno fatti”. In arrivo anche nuove dotazioni tecnologiche, a iniziare da un autovelox per consentire maggiori controlli. Su questo tema, Giancarlo Boselli ha proposto anche di dotarsi di droni: “Molti Comuni lo stanno facendo, alcuni anche vicino a noi, e possono essere utili per alcuni servizi”.
Paolo Armellini ha ribadito le sue richieste, già espresse in consiglio comunale, in merito a maggiori controlli: “I quadrilateri difficili si stanno moltiplicando. Credo che debba essere migliorata la strategia complessiva di collaborazione tra le diverse istituzioni e forze di polizia”.
Sul tema delle sanzioni, l’assessora Clerico ha ricordato come l’importante sia anche l’aspetto della responsabilità di ogni singolo cittadino: “Le sanzioni da sole non bastano, è importante che ognuno faccia la sua parte. Il tema della sicurezza non riguarda solo le forze dell’ordine, ma riguarda anche temi sociali e di giustizia”.
