Borgo San Dalmazzo – Festa per Marco Borgogno, questa sera al Bowling di Borgo. Con amici e familiari l’ex sindaco di Borgo, 80 anni, ha festeggiato le tre medagli d’oro conquistate ai World Transplant Games, le Olimpiadi per atleti trapiantati che si sono svolte a Perth, in Australia, dal 15 al 21 aprile.
Bottino pieno per Borgogno, che è salito sul gradino più alto del podio in tutte le discipline in cui era impegnato: petanque, freccette e bowling, primeggiando nella categoria Senior.
I World Transplant Games si svolgono dal 2009, a cadenza biennale, in diverse parti del mondo con l’obiettivo di promuovere la cultura della donazione di organi e del trapianto. A Perth erano in 2.500, in rappresentanza di 60 nazioni. La delegazione italiana era formata da 35 atleti trapiantati, 7 donne e 28 uomini, provenienti da 15 diverse regioni. Unico piemontese proprio Borgogno, 80 anni, presidente nazionale Aitf (Associazione italiana trapiantati di fegato), che ha ricevuto il trapianto di fegato 22 anni fa.
“La gara più impegnativa è stata quella di bowling – racconta Borgogno -. Per fortuna, mi ero allenato proprio in questo locale, con i preziosi consigli del titolare Lino Tomatis. Nel medagliere finale, l’Italia si è piazzata quinta grazie a noi più vecchietti che abbiamo fatto incetta di medaglie”.
Un’avventura da cui Borgogno è rientrato carico di entusiasmo. “Una bella manifestazione, con persone da tutto il mondo, in un clima di grande affetto. E un paese splendido, che non mi ha fatto rimpiangere l’Italia. Qualche ricordo lo trasferirò nel libro che sto scrivendo, in cui farò fare al protagonista una trasferta in Australia”.
Borgogno sembra averci davvero preso gusto, a questi Giochi così speciali, tanto che già sta programmando la partecipazione ai futuri appuntamenti: gli Europei invernali a Bormio, poi la rassegna continentale a Lisbona e, tra due anni, i Mondiali a Dresda.
Alla festa era presente tra gli altri anche l’onorevole Monica Ciaburro, sindaco di Argentera, comune dove Borgogno è stato assessore.