Sarà una giornata intensa quella del 25 aprile per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il programma ufficiale della visita a Cuneo prevede, alle 11, la deposizione di una corona al Monumento al Parco della Resistenza dove il Presidente sarà ricevuto dalle autorità e dai rappresentanti delle istituzioni prima di trasferirsi in auto al Museo Casa Galimberti per una visita in forma privata al luogo in cui visse l’eroe cuneese della Resistenza. Dopo aver ricevuto gli onori in via Roma, il Presidente Mattarella raggiungerà il Teatro Toselli dove incontrerà le autorità e i sindaci dei Comuni della provincia di Cuneo. Sono previsti gli interventi del Presidente della Provincia Luca Robaldo, della sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, del presidente della Regione Alberto Cirio, del presidente dell’Istituto Storico della Resistenza Sergio Soave. Chiuderà la cerimonia, trasmessa in diretta su Rai 1, il discorso del Presidente Mattarella. L’inno nazionale sarà eseguito da Paolo Fresu (tromba) e Daniele Bonaventura (bandoneon) accompagnati da una Fanfara.
Terminata la cerimonia ufficiale, intorno alle 12.45 il Presidente si recherà in Prefettura per poi spostarsi, nel pomeriggio, a Borgo San Dalmazzo e quindi a Boves.
“La presenza del Presidente Mattarella a Cuneo per questo 78° anniversario è una gioia per la nostra città – dice la sindaca Patrizia Manassero -. Le parole che dirà a tutti gli italiani e le italiane dal Teatro Toselli nella Festa della Liberazione, risuoneranno per noi cuneesi in modo particolare. La sua visita sarà un richiamo forte a essere perseveranti nel nostro impegno a tutelare libertà e diritti, nella nostra terra, in Italia e nel mondo. Abbiamo davanti a noi giornate estremamente dense di eventi, ricordi, riflessioni. Il mio auspicio è che siano per tutti noi un’occasione per rinsaldare la consapevolezza del fatto che ciascuno, là dove vive e opera, ha la responsabilità di agire nella cura del bene e della libertà di tutti”.
I cittadini potranno accogliere il Presidente al Parco della Resistenza e nel tragitto che percorrerà a piedi, al termine della cerimonia con i sindaci, dal Teatro Toselli alla Prefettura.