Alice è una donna che ha sempre avuto un rapporto speciale con le api, cosa che le ha insegnato sua nonna. Le api l’hanno sempre trovata e in qualche modo le hanno sempre trasmesso ricordi di un passato ormai lontano. Ma qui Alice è a Parigi concentrata unicamente su se stessa e sulla sua realizzazione professionale. Sempre di corsa, fissa sul proprio obiettivo, gli unici momenti che si concede per riprendere fiato sono quelli in cui si prende cura di uno degli alveari urbani che popolano i tetti di una metropoli come la capitale francese.
Tutto cambia il giorno in cui le api da quel tetto da dove riesce ad ammirare tutta Parigi la abbandonano e le indicano una nuova via da seguire. Così come la perdita della sorella Emma con cui non parla da due anni per una banale litigata, ma che scopre che non c’è più ma le ha lasciato un enorme dono, Amelie, sua figlia, una bimba dolcissima. Prova a stare dietro ai bisogni della piccola ma le cose iniziano a farsi complicate perché la bimba assorbe molte delle tue energie. E così si prende una lunga vacanza dal lavoro e vola in Sardegna all’insaputa dei genitori alla ricerca del padre di Amélie e lì, a molti chilometri dalla vita che conosce, si rende conto che le cose possono essere diverse da come ha sempre creduto e che anche per lei può esserci un futuro diverso da quello che ha ipotizzato. E in quella terra che è la sua casa, “attirata come dal miele” vede meglio e da un’altra prospettiva la sua vita, sente intorno a sé il calore di una vera famiglia, sente emozioni e sensazioni che non aveva più sentito dai tempi in cui la nonna le insegnava ad amare le api, i fiori, il vento e la natura.
La via del miele
Cristina Caboni
Garzanti
18,60 euro