Cuneo – Arriverà già probabilmente oggi, martedì 4 aprile, il nome del commissario dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle. La proposta sarà portata in giunta regionale domattina dall’assessore Luigi Genesio Icardi. Si tratta di commissario e non di direttore generale perché dovrà traghettare fino al 2024 la guida dell’ospedale hub della provincia che sta vivendo uno dei momenti più delicati della sua storia, con mesi decisivi per la progettazione del nuovo ospedale Santa Croce e Carle. Un processo che ha bisogno di una direzione generale salda e con una prospettiva non di breve o brevissimo termine.
A una settimana dalle dimissioni di Elide Azzan, https://laguida.it/2023/03/28/elide-azzan-si-dimette-da-direttore-generale-del-santa-croce/ a cui sono seguite quella del suo direttore sanitario Monica Rebora https://laguida.it/2023/03/31/ospedale-si-dimette-il-direttore-sanitario-monica-rebora/ arriva la risposta della Regione per la sostotuzione. Le dimissioni della Azzan sono state inviate in assessorato lunedì 27 marzo nel rispetto dei termini contrattuali che prevedono un preavviso di tre mesi. Le stesse, quindi, fatte salve diverse intese tra le parti, decorreranno dal 1° luglio 2023. Ma sia l’assessore Icardi che il presidente Cirio avevano promesso rapidità: “Al più presto, verrà individuata la figura più adatta a subentrarle, in modo da evitare qualsiasi periodo di vacanza dell’incarico” aveva subito detto Icardi con una nota ufficiale del suo assessorato.
La Regione si è diretta subito verso una figura “tecnica” ed esperta in opere pubbliche più che in campo strettamente sanitario, insomma la preferenza sembra potrà cadere più verso un ingegnere che su un medico, come è la Azzan. La scelta “tecnica” potrebbe dunque dirigersi verso altre figure manageriali e spetterà al nuovo commissario confermare o sostituire l0uncio che è rimasto in sella dell’attuale gestione, ovevro il direttore amministrativo Gianfranco Cassissa.