Cuneo – Negli scorsi giorni è stata eseguita una potatura in tree climbing su un esemplare di tiglio situato sul viale Angeli (lato Parco della Resistenza). Quella in tree climbing è una tecnica di potatura, eseguita con l’ausilio di funi di sicurezza, che prevede l’arrampicata degli operatori fin dentro la chioma dell’albero, con il vantaggio di poter operare dall’interno verso l’esterno della chioma (a differenza della potatura tradizionale eseguita con l’utilizzo della piattaforma aerea, che permette di operare principalmente sulle parti esterne). Con la tecnica del tree climbing è infatti possibile raggiungere ogni punto dell’albero ed eseguire una più accurata valutazione sulle parti della chioma che possono presentare biforcazioni, ricacci o punti di debolezza e quindi con una maggior possibilità, da parte dell’operatore, di selezionare con precisione i rami da tagliare e quelli da lasciare. Con la potatura dall’interno della chioma è possibile arrivare ai rami più alti o più difficili da raggiungere o a quelli meno visibili dall’esterno, con un taglio che segue le linee naturali di crescita della pianta.
Il tiglio potato con questa metodologia è un albero di notevoli dimensioni, con uno sviluppo della chioma in parte su Parco della Resistenza ed in parte sul controviale ciclopedonale, caratterizzato da una fitta chioma in grado di intercettare molta neve o vento. Data la posizione della pianta, priva di interferenze con edifici, e date le caratteristiche estetiche, dimensionali e strutturali, si è optato quindi per un intervento di potatura in tree climbing al fine di ridistribuire il peso della chioma, con l’obiettivo di prevenire eventuali rotture derivanti dalla presenza di biforcazioni o ricacci su punti strutturalmente deboli.
Il tiglio è stato quindi leggermente ridimensionato e riequilibrato, ma senza perdere la fisionomia acquisita naturalmente.
L’intervento è stato eseguito dalla ditta Euroambiente all’interno del progetto di riqualificazione in atto in viale Angeli.