Martedì 4 aprile alle 11 presso la storica sede di Palazzo Borsalino di corso Cento Cannoni 21 ad Alessandria, s’inaugura ufficialmente il nuovo Museo Borsalino, progetto nato dalla collaborazione fra Città di Alessandria e Fondazione Borsalino, nel 166° anniversario della fondazione dell’impresa che rappresenta la massima espressione dell’eccellenza italiana nella produzione di cappelli.
Il progetto dà un volto nuovo a Palazzo Borsalino, per quasi 100 anni ingresso della manifattura di cappelli e oggi sede, oltre che del Museo, anche dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale. Il nuovo spazio, riqualificato preservando l’identità e lo spirito del luogo, si sviluppa su una superficie complessiva di 620 metri quadrati, così suddivisi: 340 mq dedicati all’esposizione
museale e 280 mq destinati alla condivisione e aperti al pubblico, con un Café e un Gift Shop.
Il Museo
Il Museo Borsalino è uno spazio dinamico e innovativo che accompagna i visitatori alla scoperta della cultura del cappello italiano. Un viaggio emozionale che sovrappone e intreccia molti piani: la
storia di una dinastia imprenditoriale, quella del suo territorio d’origine, la tradizione artigiana che si tramanda di generazione in generazione e, infine, gli straordinari cappelli che raccontano il
dialogo creativo di Borsalino con arte, design, moda e, soprattutto, il cinema. L’esposizione museale è affiancata da un ricco impianto multimediale.
Una serie di tre aree tematiche attraversa Palazzo Borsalino e dispiega un racconto che ha origine nel 1857 e arriva ai giorni nostri. Il percorso inizia da Antica Casa, un’installazione multimediale
che ripercorre le tappe principali della storia del cappellificio e approfondisce il suo legame col territorio. Manifattura è il nome dell’area dedicata ai processi di produzione del cappello, dove
una videoproiezione immersiva e una serie di manufatti esplicativi accompagnano il visitatore alla scoperta delle tecniche e dei segreti degli artigiani alessandrini. Si giunge, infine, alla sezione
Galleria con più di duemila cappelli in mostra, organizzati in otto percorsi narrativi, per un’esperienza senza eguali al mondo.
La storica collezione di cappelli Borsalino, donata nel 1994 da Giovanna Usuelli Borsalino alla Città di Alessandria, è stata arricchita da circa 200 nuove acquisizioni che Fondazione Borsalino ha
messo a disposizione del Museo per aumentarne l’attrattività. Le storiche vetrine disegnate da Ignazio Gardella per l’antica Sala Campioni Borsalino svettano nella sezione Galleria del Museo con un nuovo sistema di illuminazione, che guida i visitatori attraverso otto percorsi narrativi: Venti cappelli che hanno cambiato il mondo, In viaggio con Borsalino, I leggendari cappelli
Panama, Borsalino e le donne, Il cappello che ha stregato il cinema, Divini cappelli, Borsalino per… e Borsalino & Altre storie. Ottanta esemplari della collezione, selezionati per il loro straordinario valore, sono arricchiti da aneddoti, immagini e video, accessibili attraverso l’App Borsalino Museum. Complementari agli otto percorsi, si innesteranno ciclicamente narrazioni
collaterali dedicate a temi specifici. Completano il percorso museale le videoinstallazioni Borsalino e il cinema: una lunga storia d’amore, Tesori di carta: i manifesti pubblicitari della collezione Borsalino e All’origine dei Panama Borsalino.
Il museo rimarrà aperto da mercoedì 5 aprile dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19 con aperture straordinarie: lunedì 10 aprile e lunedì 1 maggio.