Torino – Un bando regionale promosso dall’assessore Elena Chiorino destina quasi 3 milioni di euro ai progetti di cantieri di lavoro presentati dai Comuni piemontesi. Sono 162 i progetti complessivamente ammessi a contributo, distribuiti su 127 Comuni di cui 11 in provincia di Cuneo. Di essi 141 sono destinati a 710 disoccupati e 21 vedranno il coinvolgimento di 68 persone sottoposte a misure di restrizione della libertà personale. Per quanto riguarda la Granda, questi i 13 progetti finanziati (tra parentesi i posti di lavoro creati, complessivamente 32 nel territorio provinciale: Comune di Bra (Oltre il cantiere, 4), Comune di Busca (Lavoroccasione 2022, 2), Comune di Caraglio (Cantiere di lavoro Valle Granda 2022, 3), Comune di Cortemilia (Cantiere di lavoro 2023, 3), Comune di Cuneo (Reinserimento al lavoro, 4), Comune di Feisoglio (Feisoglio in movimento, 1), Comune di Mondovì (Mondovì smart upgrade – 1; Un nido sicuro e accogliente – 1; Mondovì green upgrade – 3), Comune di Roccabruna (Cantiere di lavoro Roccabruna ambiente 2022 – 2), Comune di Savigliano (Lavoro in Comune 2023 – 3), Comune di Sommariva del Bosco (Lavorare a Sommariva – 3), Comune di Villar San Costanzo (Cantieri di lavoro Villar San Costanzo ambiente 2022 – 2).
L’operazione è destinata a inserire nel mondo del lavoro persone disoccupate e in situazioni di difficoltà. Paolo Bongioanni, capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale (nella foto con l’assessore Elena Chiorino), sottolinea: “Il rispetto della dignità delle persone e del lavoro è uno dei punti cardine del pensiero di Fratelli d’Italia, ben lontano dall’assistenzialismo del reddito di cittadinanza, e dà vita a un progetto importante a favore del nostro Piemonte e di quelle persone che, oltre ad avere una situazione disagiata, si trovano in una posizione anagrafica non facile per la ricerca di un’occupazione”.